Quotidiani locali

CERVIGNANO

Un flash mob per dire no alla xenofobia e al razzismo

Centinaia di studenti del liceo scientifico e del liceo delle scienze umane hanno manifestato durante la ricreazione

CERVIGNANO No alla xenofobia e al razzismo. Un grido che vuole essere ascoltato e condiviso da tutti. Centinaia di studenti del liceo scientifico e del liceo delle scienze umane, di tutte le età, questa mattina, durante la ricreazione, hanno manifestato contro l’intolleranza razziale. Un flash mob contro ogni forma di razzismo. Gli studenti, seduti a terra, hanno formato un cerchio.

Un’immagine di grande impatto. A fare da colonna sonora all’iniziativa la canzone “Esseri Umani”, di Marco Mengoni, decisamente azzeccata. Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno interessato l’istituto superiore cittadino, i ragazzi hanno voluto lanciare un messaggio forte e chiaro.

Qualche giorno fa, in una classe del liceo, erano state incise, su una lavagna, alcune svastiche e una scritta a sfondo razzista. Immediata la reazione degli alunni che, con l’aiuto della professoressa Carla Di Bert, hanno deciso di rispondere lanciando un messaggio positivo. Su un cartellone è stata disegnata una grande svastica, che è stata coperta con tanti pensieri, frasi e slogan letti pubblicamente dai ragazzi.

Ai simboli e alle frasi di odio comparsi, nei giorni scorsi, gli studenti hanno saputo contrapporre frasi e gestualità dettate da un senso di profondo rispetto delle differenze culturali, sessuali, religiose ed etniche. «I giovani – ha commentato la professoressa Di Bert, amatissima dai suoi studenti -. hanno una ricchezza interiore che aspetta solo di essere “liberata”. Per il futuro ho un sogno: mi auguro che non ci sia più bisogno di organizzare un flash mob per dire no al razzismo. Ritengo sia stata giusto e doveroso permettere ai ragazzi di organizzare questa iniziativa, una risposta spontanea e immediata ad un fatto che li aveva particolarmente colpiti e amareggiati. La finalità del flash mob è semplice quanto profonda. Implica la volontà di esprimere l'adesione ai valori della democrazia e dell'uguaglianza in virtù di uno strumento di partecipazione attiva facilmente gestibile per la velocità d'azione».

Cervignano, un flash mob per dire no alla xenofobia e al razzismo Centinaia di studenti del liceo scientifico e del liceo delle scienze umane hanno manifestato durante la ricreazione (Video katia Bonaventura)

Ha aggiunto l’insegnante: «Il flash mob si inserisce in una serie di iniziative già organizzate dall'istituto. Le occasioni di dibattito possono sviluppare l'attitudine ad un pensiero critico rispettoso delle idee altrui. Tramite questo flash mob abbiamo voluto riaffermare, una volta di più, il valore indiscusso e non negoziabile del pluralismo».

Il dirigente scolastico, Aldo Durì, era presente. «Centinaia di ragazzi hanno manifestato, altri hanno assistito come spettatori e altri ancora hanno preferito restare in disparte – ha dichiarato -. Si è sviluppato un interessante dibattito, nei giorni scorsi. C’è chi è convinto che dare spazio alla protesta sia un modo per enfatizzare il gesto sciocco di qualche isolato teppista e chi, invece, ritiene che solo la mobilitazione e la manifestazione dell’indignazione possa contribuire ad isolare questi vandali. Un fatto come quello verificatosi la settimana scorsa non deve essere derubricato come una ragazzata. Va fermamente condannato per il suo significato odioso. Qualcuno ha accusato gli studenti di aver esagerato nella loro reazione. Per quanto mi riguarda sono convinto che, in questi casi, sia necessario mettere in evidenza il pericolo sottinteso a questi gesti. A forza di minimizzare si rischia di legittimarli».

I COMMENTI DEI LETTORI


Lascia un commento

Trova Cinema

Tutti i cinema »

TrovaRistorante

a Udine Tutti i ristoranti »

In edicola

Sfoglia Messaggero Veneto su tutti i tuoi schermi digitali.3 Mesi a soli 19,99€

ATTIVA
ilmiolibro

Scarica e leggi gli ebook gratis e crea il tuo.