Era salito sul treno che da Vienna conduce a Venezia, ma non si era preoccupato di acquistare il biglietto. E così, inevitabilmente, è stato “beccato” dal controllore. Solo che la situazione è subito degenerata con il passeggero, un trentaseienne di origini palermitane, che ha messo la mano in tasca, ha tirato fuori un coltello e serramanico (senza aprirlo) e ha detto all’amico che viaggiava con lui «Tienimi altrimenti lo ammazzo».
Tutto è accaduto in pochi istanti domenica mattina, intorno alle 6.30, quando il convoglio non aveva ancora raggiunto il capoluogo friulano. «Se non ha il biglietto sarà costretto a scendere alla prossima fermata» aveva semplicemente detto il controllore - di nazionalità tedesca - prima di essere minacciato. Ed evidentemente tale prospettiva ha fatto arrabbiare il trentaseienne che ha reagito in modo aggressivo.
L’uomo, comunque, è poi sceso a Udine. E, nel frattempo, il personale del treno aveva chiesto l’intervento della polizia. Così solo pochi minuti più tardi il passeggero senza biglietto è stato individuato mentre si trovava ancora nella zona della stazione ferroviaria. Gli agenti lo hanno fermato, identificato e lo hanno trovato in possesso del coltello precedentemente segnalato (della lunghezza di circa ventiquattro
centimetri). Nei suoi confronti è dunque scattata una denuncia a piede libero per le ipotesi di minaccia aggravata e porto di oggetti atti ad offendere. Nei prossimi giorni la posizione del trentaseienne sarà valutata dalla Procura della Repubblica di Udine.©RIPRODUZIONE RISERVATA