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LA DECISIONE

Mestre, parchi recintati contro spaccio e degrado

La decisione del prefetto riguarda le aree verdi Sabbioni, Querini e Piraghetto, Il costo dell'intervento è di 150 mila euro

MESTRE. Il commissario straordinario del comune di Venezia, Vittorio Zappalorto, ha approvato venerdì 10 con i poteri della Giunta, una delibera che autorizza la recinzione dei parchi Sabbioni, Querini e Piraghetto, a Mestre.

La delibera evidenzia che a seguito di verifiche ed ispezioni della Polizia locale e dei tecnici della direzione all'Ambiente, si è ravvisata la necessità di rendere più sicuri i tre parchi, pesantemente interessati da spaccio di droga, bivacchi ed altre azioni di degrado tali da porre in grave rischio l'incolumità dei cittadini che usufruiscono di queste aree verdi.

I parchi quindi, fa sapere lo stesso commissario in una nota,  "saranno recintati da barriere fisiche che impediranno l'accesso durante gli orari di chiusura, e dotati di cancelli aventi le stesse caratteristiche di invalicabilità".



Il provvedimento oggi approvato è anche legato alla recente modifica del Regolamento di Polizia urbana che, come si ricorderà, ha disposto il divieto per chiunque, all'interno dei parchi pubblici muniti di recinzione, di sostare oltre l'orario di chiusura dei cancelli. Il costo degli interventi per la recinzione dei tre spazi verdi ammonta a 150 mila euro.

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