July 23, 2013
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Milano, February 08, 2010
Free cash flow 2009 a 4,1 miliardi di dollari; Utile per azione 2010 previsto in crescita tra 17% e 32%
UPS (NYSE: UPS) ha comunicato un utile diluito per azione pari a 0,75 dollari per il quarto trimestre del 2009, superiore alla guidance iniziale di 0,58 – 0,65 dollari per azione, grazie soprattutto all’ottima performance del segmento internazionale che ha riportato una crescita dei volumi, un aumento significativo dell’utile operativo e un miglioramento del margine operativo a 16,7%.
L’utile diluito per azione del trimestre è calato del 9,6% rispetto a 0,83 dollari di utile diluito per azione rettificato dello stesso periodo dello scorso esercizio. L’utile diluito per azione per l’esercizio 2008 era pari a 0,25 dollari.
Nel 2009 UPS ha generato un free cash flow di 4,1 miliardi di dollari e un utile operativo rettificato di 4,0 miliardi di dollari. Nel periodo, l’utile operativo è pari a 3,8 miliardi di dollari e l’utile per azione rettificato ammonta a 2,31 e 2,14 dollari.
“UPS ha concluso positivamente il 2009, facendo leva sui cambiamenti effettuati sul network durante l’anno e offrendo un servizio impeccabile durante la stagione di punta delle festività, che si sono dimostrate più intense di quanto avessimo previsto” ha dichiarato il Presidente e CEO di UPS, Scott Davis. “L’azienda ha dimostrato di essere in grado di gestire efficacemente le mutevoli condizioni di mercato ed è emersa dalla peggiore recessione degli ultimi decenni con una struttura più snella, una maggiore orientamento al business e una posizione migliore per sfruttare la crescita del commercio mondiale”.
| Risultati consolidati | 4Q 2009 | 4Q 2008 | 4Q 2008 Rettificato |
| Ricavi | $12,38 mld | $12,70 mld | |
| Utile operativo | $1,26 mld | $803 mn | $1,38 mld |
| Margine operativo | 10,2% | 6,3% | 10,9% |
| Volume medio giornaliero | 17,3 mn | 17,3 mn | |
| Utile diluito per azione | $0,75 | $0,25 | $0,83 |
Per il trimestre al 31 dicembre 2009 il volume pacchi è cresciuto dell’1,4%, raggiungendo 1,1 miliardi di pacchi, con un volume medio giornaliero stabile a 17,3 milioni.
Durante le festività, stagione di punta per le spedizioni, il volume mondiale ha superato in otto giornate i 22 milioni di pacchi, inclusi due giorni in cui si sono superati i 24 milioni di pacchi. In ciascuno dei sette giorni precedenti al 25 Dicembre, UPS ha registrato un volume maggiore di spedizioni rispetto allo stesso periodo del 2008. La buona messa in atto del piano operativo del periodo di picco e una sensibile crescita delle vendite on-line al dettaglio hanno contribuito ai risultati del trimestre, più positivi rispetto alle previsioni.
Complessivamente, nel 2009 sono stati consegnati 3,8 miliardi di pacchi, una media di 15,1 milioni al giorno, in calo rispetto ai 15,5 milioni del 2008, per un totale di ricavi pari a 45,3 miliardi di dollari, una riduzione del 12%.
Situazione di cassa
UPS ha chiuso l’esercizio 2009 con una notevole solidità finanziaria. Oltre a registrare un eccezionale free cash flow, UPS ha:
| Segmento Pacchi Stati Uniti | 4Q 2009 | 4Q 2008 |
| Ricavi | $7,55 mld | $7,99 mld |
| Utile operativo | $764 mn | $932 mn |
| Margine operativo | 10,1% | 11,7% |
| Volume medio giornaliero | 14,9 mn | 15,1 mn |
Nel quarto trimestre il volume di spedizioni per via aerea è aumentato del 2,8% per il servizio Next Day Air® e del 4,3% per le spedizioni non urgenti, contro un calo del 2,9% delle spedizioni via terra giornaliere. Il volume medio giornaliero negli Stati Uniti è diminuito dell’1,9%. Il margine operativo è cresciuto a 10,1%, il valore più alto del 2009. La flessione del 5,2% nei ricavi unitari è dovuta principalmente alla diminuzione del sovrapprezzo del carburante e alla riduzione del peso per pacco.
Nel corso del trimestre UPS si è affermato come leader del segmento spedizioni gestite via telefonia mobile con l’introduzione di applicazioni per l’iPhone, l’iPod e i dispositivi BlackBerry. Ha inoltre esteso la propria piattaforma WorldShip® integrando la possibilità di gestire spedizioni cargo nelle procedure di gestione delle spedizioni di piccoli pacchi e a carico parziale.
L'8 gennaio 2010, UPS ha annunciato la ristrutturazione del segmento Pacchi Stati Uniti: sfruttando la tecnologia e le competenze gestionali del proprio personale, la società creerà entità operative geograficamente più estese e fornirà maggiori risorse di marketing a livello locale. Questa nuova struttura sarà operativa da inizio aprile.
| Segmento Pacchi Internazionale | 4Q 2009 | 4Q 2008 | 4Q 2008 Rettificato |
| Ricavi | $2,79 mld | $2.64 mld | |
| Utile operativo | $467 mn | $366 mn | $393 mn |
| Margine operativo | 16,7% | 13,9% | 14,9% |
| Volume medio giornaliero | 2,4 mn | 2,2 mn |
UPS ha riportato una crescita significativa dell’utile operativo internazionale rettificato al 18,8% e al 27,6% per il trimestre in questione, con una crescita dei ricavi pari al 5,8%.
La crescita del volume medio giornaliero dell’11,8% è dovuta ad un aumento del 3,1% nelle spedizioni export e del 17,8% in quelle nazionali. Questa crescita e un’attenta gestione dei costi hanno contribuito ad un utile operativo pari al 16,7%, il valore più alto dal quarto trimestre 2007. Tutte le regioni hanno registrato una crescita in volume delle esportazioni, soprattutto l’Asia e gli USA. Il miglioramento del volume a livello nazionale è stato possibile grazie ad un'acquisizione realizzata nel terzo trimestre in Turchia e agli ottimi risultati in Europa e Canada.
Nel trimestre, UPS ha continuato ad investire per il futuro inaugurando il suo hub a Toronto (Canada), che è stato ampliato e ha visto più che raddoppiata la sua capacità di gestione pacchi.
| Segmento Supply Chain e Cargo | 4Q 2009 | 4Q 2008 | 4Q 2008 Rettificato |
| Ricavi | $2,03 mld | $2,07 mld | |
| Utile operativo | $28 mn | ($495 mn) | $53 mn |
| Margine operativo | 1,4% | (23,9%) | 2,6% |
La diminuzione dei ricavi e dell’utile operativo in questo segmento è dovuta al calo a livello globale nelle spedizioni del settore forwarding e del cargo UPS.
Il margine operativo delle spedizioni in questo segmento ha subìto l'impatto del rapido aumento dei costi di trasporto dovuto alla crescita della domanda in un contesto caratterizzato da una capacità ridotta per le spedizioni in partenza dall'Asia.
Il segmento Logistica ha registrato un aumento dei ricavi grazie alla crescita del settore healthcare, dove una migliore efficienza operativa e una politica di contract management hanno portato a ottimi risultati.
Il settore Cargo di UPS ha superato un quarto trimestre difficile. I ricavi calcolati per unità di 100 libbre USA (equivalenti a circa 45 kg) sono aumentati, ma il volume delle spedizioni è rimasto stabile ed il tonnellaggio è diminuito. La business unit ha registrato una perdita operativa nel trimestre a causa del contesto di pricing estremamente competitivo nel settore LTL. Rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, il segmento Cargo ha comunque aumentato le sue quote di mercato.
Prospettive
“Le previsioni economiche indicano un graduale miglioramento nel 2010” ha dichiarato Kurt Kuehn, CFO di UPS. “Il primo trimestre sarà il più impegnativo per UPS con una redditività solo leggermente superiore rispetto all’esercizio precedente.”
“Nel 2010 UPS migliorerà in modo netto la propria performance sfruttando l'ampia gamma di prodotti e il network globale di cui dispone", ha aggiunto Kuehn. “Di conseguenza, prevediamo un utile diluito per azione tra 2,70 e 3,05 dollari, ovvero un aumento tra il 17% e il 32% rispetto al 2009. Prevediamo inoltre una generazione di cassa elevata anche per il 2010, con investimenti pari a 1,8 miliardi di dollari, molto inferiore rispetto ai valori storici, ma comunque adeguati per sostenere le opportunità di crescita".
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