Il Consiglio della Valle e le Istituzioni internazionali "Ciascuno
di noi dovrebbe essere incoraggiato ad assumere la propria identità, a
concepire la propria identità come la somma delle diverse appartenenze,
invece di confonderla con una sola, eretta ad appartenenza suprema e a
strumento di esclusione. Bisogna far in modo che chiunque possa
assumere senza troppe lacerazioni la doppia appartenenza e mantenere
l'adesione alla cultura d'origine; chiunque deve non sentirsi obbligato
a dissimularla come una malattia vergognosa". Questo il
pensiero dello scrittore franco-libanese Amin Maalouf, affermato nel
suo libro "Le identità", ed è proprio in questa linea d'azione che si
inserisce l'interesse e, di conseguenza, l'adesione del Consiglio
regionale della Valle d'Aosta agli organismi internazionali. Difendere
e promuovere la francofonia diventa, quindi, un obiettivo primario in
quanto significa, al tempo stesso, difendere e promuovere i nostri
valori e le nostre specificità, in breve, la nostra stessa identità. Ecco,
quindi, alcune valide ragioni per perseguire, con slancio rinnovato, i
rapporti di cooperazione internazionali, in modo particolare quelli con
i paesi francofoni.
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