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L’approccio metodologico è quello di “problem solving”, perché l’attività è finalizzata alla soluzione pratica applicativa di problemi specifici e rilevanti della regione mediterranea. Pertanto il lavoro - impostato e svolto all’interno di un quadro di riferimento scientifico estremamente rigoroso - fa leva su conoscenze di base e soluzioni innovative sostenibili per il sistema territoriale cui sono destinate.
Questa filosofia consente di coniugare le conoscenze scientifiche e tecnologiche più avanzate con le soluzioni effettivamente praticabili nelle aree in cui andranno applicate, in modo da ottenere il migliore impatto per il territorio.
Le finalità:
• migliorare la qualità della formazione con la partecipazione degli allievi alla ricerca
• fornire agli interventi in partenariato sul territorio il necessario supporto scientifico e tecnico - oltre che organizzativo - sia nella fase di progettazione, sia in quella di attuazione
Gli obiettivi:
• favorire la raccolta e la diffusione delle informazioni di comune interesse per i ricercatori della regione mediterranea
• stabilire connessioni e scambi tra i ricercatori
• coinvolgere gli esperti e le istituzioni dei Paesi beneficiari della cooperazione
• identificare i problemi comuni
• definire i programmi di collaborazione per la ricerca delle soluzioni;
• uniformare gli approcci e le metodologie di ricerca
• sviluppare relazioni sinergiche tra i programmi nazionali e quelli internazionali
I partners
I programmi di ricerca sono attuati dallo staff dell’Istituto in partenariato con un elevato numero di Organismi internazionali, istituzioni nazionali e centri universitari europei, africani, asiatici e statunitensi.
Sistematica e molto intensa è la collaborazione con Istituzioni di ricerca e Università italiane, in particolare con la Facoltà di Agraria dell’Università di Bari, ed il Politecnico di Bari.
I networks
Sono comunità scientifiche formate da scienziati di Paesi mediterranei interessati a collaborare nella ricerca di soluzioni concrete per problemi comuni, a standardizzare l’approccio e le metodologie di lavoro ed a sviluppare sinergie tra attività nazionali e regionali.
Particolare rilievo i networks assumono nel sostegno alle istituzioni scientifiche dei PSEM.
Il metodo consiste nel promuovere la formazione di comunità di ricerca a livello regionale tra più équipes che lavorano separatamente allo stesso soggetto, con gli stessi obiettivi scientifici e senza eccessiva disparità di mezzi.
Una volta costituita, la comunità regionale è collegata in rete con l’IAM di Bari e, attraverso il suo sistema telematico, può dialogare con le comunità scientifiche più avanzate nei diversi continenti, senza esserne dominata, né perdere di originalità.
Sono nati, così, i numerosi networks internazionali di ricerca che l’IAM di Bari coordina.
Nel dialogo continuo tra i ricercatori si inseriscono con frequenza riunioni tematiche e tecniche, laboratori, seminari scientifici, workshop e conferenze internazionali.
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