PROVINCE PER TUTTI

di Bernardo Iovene
In onda domenica 1 aprile 2007 alle 21.30

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Buona sera oggi parliamo di nuove province. Mentre si decide di ridurre gli enti, da nord a sud prolificano le richieste di nuove province, sono 21.

BERNARDO IOVENE
Senta, questa provincia come si chiama?

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
Provincia del Medio Campidano. Ma sta già registrando?

BERNARDO IOVENE
Si, si.

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
Medio Campidano!

BERNARDO IOVENE
Senta come si chiama la sua provincia?

ANNA PIETRINA MURRIGHILE- Pres. Provincia Olbia Tempio
La mia provincia si chiama provincia Olbia Tempio.

BERNARDO IOVENE
Olbia Tempio...anche voi col doppio capoluogo?
PIERFRANCO GAVIANO - Pres. Provincia Carbonia Iglesias
Infatti la nostra provincia è denominata provincia di Carbonia Iglesias.

BERNARDO IOVENE
Cioè ha due capoluoghi?

PIERFRANCO GAVIANO - Pres. Provincia Carbonia Iglesias
Ha due capoluoghi, si.

BERNARDO IOVENE
Senta, diciamo i nomi di questi capoluoghi?

PIERLUIGI CARTA- Pres. Provincia dell’Ogliastra
I capoluoghi sono: Tortolì e Lanusei che tradizionalmente è stato il centro amministrativo più all’interno. 10 mila abitanti il primo centro, 6 mila il secondo.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Le nuove 4 province della Sardegna sono nate tutte con 2 capoluoghi, la nuova provincia pugliese, invece di capoluoghi ne ha 3.

UOMO 1
E’ ora di finirla, questa non è la provincia di Barletta. Questa è la provincia a tre teste: Andria, Barletta e Trani.

UOMO 2
La provincia è stata fatta: Barletta, Andria Trani.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
7 comuni della provincia di Pesaro vogliono passare con la provincia di Rimini.

BERNARDO IOVENE
Ma perché, perché?

GIANFRANCO BORGHESI- Comitato Valmarecchia
Perché Lei è venuto qui a Nova.... È passato per Rimini...per venire qui.

BERNARDO IOVENE
E questo che vuol dire? Anche quando vado, che ne so, a Milano passo da Piacenza...

GIANFRANCO BORGHESI- Comitato Valmarecchia
No, no è diverso perché noi per andare nella nostra provincia dobbiamo passare nella provincia di Rimini.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Qui siamo in provincia di Belluno, regione Veneto.

UOMO 3
Là siamo in provincia di Trento.

BERNARDO IOVENE
Anche Lei vuole passare col Trentino?

UOMO 4
Certo, anche io sono uno dei componenti del comitato...

ARMANDO SCALET- Sindaco di Sovramonte
Io guardi, i sindaci trentini, preoccupati non ne ho visto neanche uno. Sono sempre sorridenti, con un sorriso da un orecchio all’altro. Vorrà dire qualcosa questo?

BERNARDO IOVENE
Lei è triste invece?

ARMANDO SCALET- Sindaco di Sovramonte
No, io non son triste, per indole sarei anche ottimista...qualche volta...

BERNARDO IOVENE
Vuole diventare allegro come quelli trentini?

ARMANDO SCALET- Sindaco di Sovramonte
Ma non solo per me il buonumore, ma condividerlo con tutti i miei concittadini se è possibile.
 
MILENA GABANELLI IN STUDIO
La felicità è un’aspirazione legittima...Allora parliamo di enti locali, che hanno la funzione di soddisfare le necessità del cittadino. Per questo le regioni delegano alle province, che delegano ai comuni, che delegano alle comunità montane, che delegano ai consorzi e via discorrendo. Il passaggio non è gerarchico, ma ad ogni tappa tutti si tengono un pezzo, per esempio di strade si occupa la regione, se ne occupa la provincia, se ne occupa il comune, e le comunità, con sovrapposizione di competenze, dispersione di fondi e il cittadino quando ha un problema non sa a chi rivolgersi. E spesso crede che se il paese dove vive diventasse provincia, tutto sarebbe più semplice. E infatti le nuove province prolificano in tutte le regioni d’Italia. La domanda è “che vantaggi da una nuova provincia”? Bernardo Iovene comincia con la Sardegna.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Questa è la nuova Sardegna: oggi ha 8 province. Il territorio della vecchia provincia di Cagliari è stato diviso in 3: oltre a Cagliari, si è aggiunta la provincia di Carbonia Iglesias e quella di Medio Campidano. Cominciamo con Carbonia Iglesias, 131.000 abitanti, che motivo c’era di farla diventare provincia?

PIERFRANCO GAVIANO - Pres. Provincia Carbonia Iglesias
Questa è la terra del Carignano, del vino, del vitigno del Carignano. Quindi questo è il territorio che produce ortaggi ed esporta carciofi in mezza Europa. E questa è la terra dei Fenici. Da qui partirono i Fenici, arrivarono...

BERNARDO IOVENE
Si ma questo che c’entra con la costituzione della provincia?

PIERFRANCO GAVIANO - Pres. Provincia Carbonia Iglesias
Questo c’entra molto perché l’ente provincia, come le dicevo, non può essere un insieme di uffici burocratici. Il costo di queste nuove province è praticamente zero.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Intanto, ci sono nuovi uffici che prima non c’erano, distribuiti nei 2 capoluoghi, e  40 dipendenti che presto diventeranno 100.

BERNARDO IOVENE
Per cui farete altri concorsi?

PIERFRANCO GAVIANO - Pres. Provincia Carbonia Iglesias
Si, si, sono in corso le selezioni concorsuali.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Le nuove province della Sardegna sono nate grazie a una legge della Regione Autonoma, ma il nuovo presidente Soru ha deciso di non finanziarle.

RENATO SORU- Presidente Regione Autonoma Sardegna
Quindi la regione non sta spendendo neanche un euro in più rispetto a quello che spendeva per le 4 province. Quindi stiamo ripartendo in 8 le risorse che prima venivano spese in 4 province.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Quindi il costo zero è per la regione che, per esempio, con gli stessi soldi, oggi, paga 8 consigli provinciali invece che 4.

RENATO SORU- Presidente Regione Autonoma Sardegna
Può essere che abbiamo più soldi spesi in consiglieri e meno in servizi cittadini. Potrebbe esserci questo, sicuramente.

BERNARDO IOVENE
Senta però insomma, comunque ci sono 24 consiglieri, comunque c’è il presidente, questo insomma è un costo aggiuntivo!

PIERFRANCO GAVIANO - Pres. Provincia Carbonia Iglesias
E’ un costo ridicolo, è un costo ridicolo. Stiamo parlando di 200 mila euro all’anno. Un costo ridicolo! Noi abbiamo chiesto che le risorse dei nostri cittadini vengano spese nel nostro territorio.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Le risorse saranno decurtate dalla provincia di Cagliari ma come vediamo da questo grafico la metà se ne vanno per mantenere la struttura provincia, il consiglio, gli edifici per le sedi, il personale e così via. Quindi se prima sul territorio poteva arrivare 100, oggi ne arriva 50.

TIZIANA FRONGIA- Ass. Politiche scuola Prov. Carbonia Iglesias
Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria noi 24 ore diamo assistenza a tutto il territorio.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
E per dimostrazione l’assessore mi porta in una scuola superiore sicuramente tra le migliori della nuova provincia, ma appena entrati si notano i vetri rotti.

TIZIANA FRONGIA- Ass. Politiche scuola Prov. Carbonia Iglesias
E’ una combinazione, ma oggi parte il progetto...

BERNARDO IOVENE
Da quanto tempo ci sono i vetri rotti qui?

SALVATORE SABEDDU- Preside
Quasi un anno.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
L’istituto ha carenza d’aule e ha un’intera ala ristrutturata ma non utilizzata, una palestra mai completata, ormai vandalizzata.

BERNARDO IOVENE
Cosa fa?

SALVATORE SABEDDU- Preside
Che cosa faccio? Io faccio continuamente segnalazioni...

BERNARDO IOVENE
E’ la provincia per voi?

SALVATORE SABEDDU- Preside
...All’ente locale e alla provincia soprattutto.

BERNARDO IOVENE
Ma fino adesso che cosa le hanno risposto?

SALVATORE SABEDDU- Preside
Promesse.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
E gli imprenditori locali? Si occupano sopratutto di vino...chissà come vedono la nuova provincia.

RAFFAELE CANI- Cantina Santadi’
Mah...ora io non so se questa provincia o se le province in genere hanno...hanno un ruolo.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Sicuramente ce l’ha per i politici del posto, che oltre a posti a sedere nel consiglio, avranno  anche le cariche dei partiti.

MAURO ESU- Ass. Attività Produttive
Certamente, sono anche segretario di un partito.

BERNARDO IOVENE
Dei DS?

MAURO ESU- Ass. Attività Produttive
Dei DS.

BERNARDO IOVENE
Provinciale?

MAURO ESU- Ass. Attività Produttive
Si, adesso si. E le dico che quella del Sulcis, per la sua storia del bacino minerario prima e per le sue caratteristiche specifiche, era quella che più di tutte aveva una ragione di esistere e di nascere come nuovo ente intermedio.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
La sigla della provincia di Carbonia Iglesias e CI. E quale sarà la sigla dell’altra provincia chiamata Medio Campidano? Forse MC? No è VS.

BERNARDO IOVENE
Capoluogo?

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
Capoluogo c’abbiamo Sanluri e Villacidro.

BERNARDO IOVENE
Due capoluoghi? Anche voi?

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
Si.

BERNARDO IOVENE
E come mai sempre due capoluoghi?

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
Perché l’identità del nostro territorio...

BERNARDO IOVENE
Dica la verità, cioè nel senso...c’è competizione fra i due capoluoghi?

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
No.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
La presidenza dei 28 comuni è a Sanluri.

BERNARDO IOVENE
Sanluri?

ALESSANDRO COLLU- Sindaco di Sanluri
Sanluri!

BERNARDO IOVENE
Lei è il sindaco di Sanluri?

ALESSANDRO COLLU- Sindaco di Sanluri
Sindaco di Sanluri.

BERNARDO IOVENE
Quanti abitanti fa questo comune?

ALESSANDRO COLLU- Sindaco di Sanluri
8.700 circa.

BERNARDO IOVENE
Senta ma perché questi doppi capoluoghi?

ALESSANDRO COLLU- Sindaco di Sanluri
I doppi capoluoghi, insomma in teoria sarebbero per decentrare i poteri della provincia.

BERNARDO IOVENE
In pratica?

ALESSANDRO COLLU- Sindaco di Sanluri
Penso per l’eccesso di campanilismo.

BERNARDO IOVENE
C’è un eccesso di campanilismo?

ALESSANDRO COLLU- Sindaco di Sanluri
Per lo meno per molti è così.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Per decentrare il potere dello Stato sono state istituite le regioni, poi le province e per decentrare il potere della provincia di Cagliari sono state fatte altre 3 province. E ai comuni della provincia di VS ovvero Medio Campidano che vantaggi ha portato la nuova provincia?

BERNARDO IOVENE
Ci faccia un esempio di qualcosa che insomma può migliorare.

LUCA BECCIU- Sindaco di Serrenti
Ma...nel campo culturale, ad esempio, delle iniziative della promozione del territorio.

ALESSANDRO MERICI- Sindaco di Lunamatrona
Tipo le sagre. Noi facciamo questa sagra del melone in asciutto e siamo riusciti ad avere qualcosa.

BERNARDO IOVENE
Cosa fate...? La sagra??

ALESSANDRO MERICI- Sindaco di Lunamatrona
Del melone coltivato in asciutto.

BERNARDO IOVENE
Coltivato?

ALESSANDRO MERICI- Sindaco di Lunamatrona
In asciutto, cioè senza irrigazione.

BERNARDO IOVENE
Cioè voi fate la sagra del melone coltivato in asciutto?

ALESSANDRO MERICI- Sindaco di Lunamatrona
Si.

BERNARDO IOVENE
E avete avuto soldi dalla provincia?

ALESSANDRO MERICI- Sindaco di Lunamatrona
Ci ha dato un contributo.

BERNARDO IOVENE
Quanto vi ha dato?

ALESSANDRO MERICI- Sindaco di Lunamatrona
Rientriamo in questa agricoltura. 2.500 euro. Non è tanto, però per noi è fondamentale. Ormai ci giochiamo sulle migliaia di euro.

BERNARDO IOVENE
Le male lingue dicono che queste sono moltiplicazioni di poltrone, che queste province non servono a nulla, specialmente la sua.

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
Il dato che oggi circola in Italia, non solo qui in Sardegna, dice che una delle province più attive che sono esistenti sullo scenario italiano, tant’è vero ci hanno qualificato al sesto posto, è proprio la provincia del Medio Campidano.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Se questo dato circola in Italia allora vuol dire che i cittadini di Sanluri ne avranno trovato sicuramente beneficio. 

BERNARDO IOVENE
La nuova provincia per Lei è un vantaggio?

UOMO 5
Ma guardi, penso che sia una cosa inutile.

UOMO 6
La disferei subito perché non serve a niente. Non serve.

BERNARDO IOVENE
Cioè voi non siete contenti?

UOMO 6
No, io no.

UOMO 7
Solo per sperperare i soldi.

BERNARDO IOVENE
Anche Lei dice la stessa cosa?

UOMO 8
Ma, io non direi.

BERNARDO IOVENE
E a che cosa serve?

UOMO 8
Eh non lo so, però...boh, se l’hanno fatta vuol dire che...

BERNARDO IOVENE
Che serve? Ma qual è il capoluogo?

UOMO 8
Questo è il rebus.

UOMO 9
Il capoluogo...è una domanda da 1 miliardo.

BERNARDO IOVENE
Non si sa qual è il capoluogo?

UOMO 9
Dovrebbe essere Sanluri il capoluogo.

UOMO 6
E poi io dico che la Sardegna è troppo piccola per avere 8 province.

BERNARDO IOVENE
Ma chi le ha volute?

UOMO 6
Ah non lo so chi le ha volute. Io no.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Se la provincia  di Cagliari si spezza in 3, quella di Nuoro deve rimanere intera? Chiaramente no! Anche qui nasce una nuova provincia, la più piccola d’Italia con 58.000 abitanti. 2 capoluoghi che sono Tortolì e Lanusei. Il nome della provincia è Ogliastra, la sigla è OG.

PIERLUIGI CARTA- Pres. Provincia dell’Ogliastra
La provincia di Nuoro costava 100. Oggi la provincia Ogliastra, la provincia di Nuoro costano esattamente 100 come prima.

PIERFRANCO GAVIANO - Pres. Provincia Carbonia Iglesias
Il costo di queste nuove province è praticamente zero perché sono i costi che già il territorio in qualche maniera aveva nella organizzazione della vecchia provincia preesistente.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Costo zero perché, le province, secondo la legge regionale, si devono dividere il personale, quindi, se Cagliari aveva 100 dipendenti adesso li deve dividere in tre, vediamo se ne ha di meno.

GRAZIANO ERNESTO MILIA- Pres. Provincia di Cagliari
Abbiamo sostanzialmente lo stesso personale di prima. Quindi siamo in una condizione, naturalmente personale che diciamo....

BERNARDO IOVENE
Cioè quindi spendete di più sul personale?

GRAZIANO ERNESTO MILIA- Pres. Provincia di Cagliari
Sul personale, sostanzialmente si.

BERNARDO IOVENE
Cioè la provincia spende di più per mantenere se stessa?

GRAZIANO ERNESTO MILIA- Pres. Provincia di Cagliari
Esatto, certo. Perché, perché la legge istitutiva delle nuove province prevedeva che il personale potesse spostarsi solamente con delle procedure che prevedevano la volontarietà dello spostamento.

BERNARDO IOVENE
E nessuno si è spostato?

GRAZIANO ERNESTO MILIA- Pres. Provincia di Cagliari
Se un dipendente non si voleva spostare, nessuno può obbligare a spostarlo.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Quindi non è vero che è costo zero. Le nuove province assumono altri dipendenti visto che dalle vecchie non va via nessuno.

BERNARDO IOVENE
Lei prima dove lavorava?

DIPENDENTE 1
Nell’esercito, al genio militare. Si, si ho fatto 3 anni al genio militare e adesso inizio questa nuova esperienza qua...sono entrato.

BERNARDO IOVENE
Come è entrato?

DIPENDENTE 1
Tramite concorso per colloquio per 6 mesi.

BERNARDO IOVENE
Prima cosa faceva?

DIPENDENTE 2
Ho fatto varie cose. Ultimamente lavoravo in un’azienda che si occupava di rifiuti.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Siccome dalle vecchie province non si sposta nessuno, le nuove devono assumere quindi i vantaggi sono per i nuovi assunti e per i politici che hanno voluto queste nuove province.

BERNARDO IOVENE
E’ la prima esperienza politica che fa?

PIERFRANCO GAVIANO - Pres. Provincia Carbonia Iglesias
Facevo...ho fatto l’amministratore nel comune, ho fatto l’assessore, ho fatto il consigliere comunale.

BERNARDO IOVENE
E’ la prima esperienza amministrativa che fa?

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
No, ho fatto l’amministratore di uno dei comuni della nuova provincia: il comune di Serrenti.

BERNARDO IOVENE
Ah, cioè faceva il consigliere comunale?

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
No, facevo il sindaco.

BERNARDO IOVENE
Ah, il sindaco insomma?

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
Si.

BERNARDO IOVENE
Prima di fare il presidente faceva il sindaco?

FULVIO TOCCO- Pres. Provincia Medio Campidano
Si.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Per i politici si avanza in carriera, per i cittadini invece pare che nulla sia cambiato.

UOMO 10
No, non ci ha portato nessun vantaggio.

BERNARDO IOVENE

Nessun vantaggio?

UOMO 10
E che vantaggio ci ha portato a noi la provincia Carbonia Iglesias? Nulla! Per me andava tolta anche quella che avevamo prima di provincia.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
In Sardegna tutto è cominciato con la proposta della provincia di Olbia. Ma da una, le province, sono diventate 4.

ANTONIO PINTUS- Sindaco di Tempio Pausania
Perché Lei sa come funziona la politica? Il politico delle Egregente ha spinto per la sua, quello dell’Ogliastra ha spinto per la sua e allora come spesso si fa in Italia, per accontentare tutti ne hanno fatte 4.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Ed anche in Gallura, quando dovevano decidere per il capoluogo, ne hanno fatti 2: Olbia Tempio Pausania e fra i 2 capoluoghi la strada è rimasta quella di 30 anni fa: 20 Km di curve.

UOMO 10
70 anni che non ci fanno più una strada.

UOMO 11
Non portano a niente...

BERNARDO IOVENE
Non portano a niente?

UOMO 11
Son rientrato dopo 15 anni che ho vissuto a Milano, perchè son dovuto andar via, ho lasciato quella strada così finita nel ’73...dal ’75 è ancora così...quei 13 Km che penalizzano.

UOMO 12
La priorità...

UOMO 13
Dovrebbe essere la strada Tempio–Olbia

UOMO 12
Tempio-Olbia, Tempio-Sassari.

UOMO 14
Poi è un covo di ex politici trombati.

BERNARDO IOVENE
Chi, chi, chi?

UOMO 14
La provincia serve a quello lì.

UOMO 13
Hanno avuto sempre...hanno avuto sempre un campanilismo enorme. Vuole che vadano d’accordo? Beh, finché si tratta di mangiare probabilmente andranno d’accordo.

BERNARDO IOVENE
Ma secondo voi servirà o no questa provincia?

UOMO 15
No, è tutta mangeria. Tutto per mettere gente a pagare stipendi in più. Ecco cos’è. E’ solo mangeria.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Le 4 nuove province della Regione Autonoma Sardegna sono tra le più piccole d’Italia, sono nate con una legge regionale e lo Stato da parte sua non ha dato disponibilità a insediare nuove prefetture né questure.

ALESSANDRO PAJNO- Sottosegretario agli interni
Siccome l’operazione è stata fatta con legge regionale e nell’ambito delle condizioni della legge...nell’ambito dei poteri delle regioni è chiaro che non c’è stato nessun collegamento diciamo con le attività statali.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Ma tutti sappiamo come vanno le cose, basta uno schieramento trasversale e la soluzione si trova.

ANNA PIETRINA MURRIGHILE- Pres. Provincia Olbia Tempio
Riteniamo che la questura qui fra due anni ci debba essere. Stiamo già iniziando discorsi che tendano ad ospitarla in locali ovviamente adeguatamente predisposti. Crediamo anche che la prefettura qua non possa mancare.

BERNARDO IOVENE
Senta, tutte le nuove province hanno 2 capoluoghi?

RENATO SORU- Presidente Regione Autonoma Sardegna
E’ uno degli aspetti negativi di queste nuove province, di cui evidentemente...che in qualche modo chiarisce anche, come forse non erano così strettamente necessarie perché alla fine non è nemmeno emersa la città capoluogo.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Questa sarà la nuova sede della provincia di Olbia, oggi è ospitata nei locali della Comunità Montana, altri uffici ci saranno a Tempio Pausania, poi c’è il costo del consiglio e del personale che attraverso bandi arriverà...

BERNARDO IOVENE
Arriverete a 216 unità?

ANNA PIETRINA MURRIGHILE- Pres. Provincia Olbia Tempio
Arriveremo a 216 unità nel tempo. La provincia di Sassari anche per come...

BERNARDO IOVENE
Per cui si nasce a costo zero e poi piano piano comunque si deve entrare...

ANNA PIETRINA MURRIGHILE- Pres. Provincia Olbia Tempio
Però si attinge alle proprie risorse.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Si ma le risorse son sempre quelle, decurtate dalla provincia di Sassari, adesso con più costi... E ci saranno anche più posti per le carriere politiche. Il presidente della provincia ha abbandonato la professione di avvocato.

BERNARDO IOVENE
Cioè, se uno rinuncia a fare l’avvocato insomma...

ANNA PIETRINA MURRIGHILE- Pres. Provincia Olbia Tempio
Beh, chiaramente ha messo in conto che sicuramente sta cominciando a capitalizzare un’esperienza politica per cui alla fine potrebbe essere anche questo il risultato, perché no?...senatrice non mi dispiacerebbe! Visto che la mia domestica qualche volta mi dice scherzosamente la nostra Ilde Iotti? Perché no, mi piacerebbe!

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Se vuole ripercorrere le orme della Iotti, però è meglio sapere che lei aveva rifiutato la carica  di senatrice a vita, ed è stata presidente della Camera. Comunque il presidente della Regione Soru si è ritrovato con 8 province e allora ha colto l’occasione per eliminare un po’ di consorzi e le comunità Montane.
Dopo la pubblicità entriamo nel continente e vedremo questo prolificare di province da Monza a  Fermo, da Barletta a Trani ad Aversa a Bassano.

Stiamo parlando di nuove province, nel 2001 è stata fatta la riforma del titolo 5 della costituzione che prevede l’istituzione delle città metropolitane e la riduzione delle province. Bene, di città metropolitane per ora nemmeno l’ombra in compenso le province prolificano come funghi. Secondo la legge ci vogliono almeno 200.000 persone, ma è un consiglio, perché per esempio la provincia di Fermo ne ha 140.000. Ed  è interessante capire attraverso quale meccanismo è nata, e con lei Barletta, Andria e Trani. Come vedremo sono state tutte partorite a Monza. Cominciamo con Fermo.

BERNARDO IOVENE
Avete fatto Fermo nella passata legislatura...perché, perché se era meno di 200 mila abitanti?

ANDREA PASTORE- Senatore Forza Italia
Certo, certo. Perché c’è stata un’intesa alla Camera, bipartisan come si suol dire, spesso le intese bipartisan...

BERNARDO IOVENE
Uno scambio diciamo?

ANDREA PASTORE- Senatore Forza Italia
Uno scambio.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Lo Stato, nelle 3 nuove province porterà i suoi uffici.

MICHELE DE FEIS- Commissario per la provincia di Fermo
La prefettura, questura, Corpo forestale dello Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri e Vigili del Fuoco.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Siccome fra 2 anni ci saranno le elezioni, questi uffici bisognerà costruirli in fretta, e costeranno...

MICHELE DE FEIS- Commissario per la provincia di Fermo
Il budget di cui dispongo sono 31 milioni di euro.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Ai quali bisognerà aggiungere il costo per arredare gli uffici, attrezzarli e metterci il personale. Da 31 milioni si passerà a 50, e tutto questo, pare, per placare la vecchia rivalità fra Fermo e Ascoli Piceno.

BERNARDO IOVENE
La provincia di Ascoli Piceno si trova con meno risorse e...

AMEDEO CICCANTI- Senatore UDC
...e più dipendenti. E gli altri si troveranno meno dipendenti, a Fermo, meno dipendenti quindi dovranno fare nuove assunzioni con risorse che verranno sottratte agli investimenti sul territorio per destinarle alla manutenzione degli uffici, cioè quindi ai servizi, e in più al personale.

BERNARDO IOVENE
Certo.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
La mamma di Fermo è un’altra provincia nuova. Si chiama Monza Brianza, stanno già pianificando gli uffici ed il commissario ha a disposizione...

LUIGI PISCOPO- Commissario per la Prov. di Monza Brianza
Per i fondi dal 2005 al 2008 un budget di spesa annuale pari a 16 milioni di euro.

BERNARDO IOVENE
Annuali?

LUIGI PISCOPO- Commissario per la Prov. di Monza Brianza
Annuali.

BERNARDO IOVENE
Annuali...per cui non esiste una costituzione di provincia nuova a costo zero?

LUIGI PISCOPO- Commissario per la Prov. di Monza Brianza
No, a costo zero no...proprio per essere chiari fino in fondo.

BERNARDO IOVENE
Insomma una nuova provincia costa?

LUIGI PISCOPO- Commissario per la Prov. di Monza Brianza
Comunque ha un suo costo. Ma non esiste credo nella storia italiana, nella nostra istituzione un episodio analogo.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Ma perché Monza si è voluta staccare dalla provincia madre di Milano?

BERNARDO IOVENE
Cioè che cosa poteva fare la provincia di Milano per questo territorio che non ha fatto?

CARLO EDOARDO VALLI- Pres. Ass. industriale Monza Brianza
Non ha fatto le infrastrutture prima di tutto.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Questa è la Nuova Valassina, collega la Brianza a Milano, un delirio che dura da 30 anni.

BERNARDO IOVENE
Sempre così?

RAGAZZO 3
Si si è sempre così.

BERNARDO IOVENE
Sempre bloccato?

RAGAZZO 3
Sempre bloccato, trafficato, è sempre così.

BERNARDO IOVENE
Fa spesso questa strada?

UOMO 16
Si mi capita spesso di farla.

BERNARDO IOVENE
E’ sempre bloccata?

UOMO 16
Si, sia alla mattina che alla sera praticamente. Qualsiasi orario è sempre un disagio.

BERNARDO IOVENE
Con la nuova provincia quel problema si risolve. Ma perché Lei non lo risolve, visto che qua insomma...

FILIPPO LUIGI PENATI- Pres. provincia di Milano
No guardi, quel problema di quell’opera lì si risolve col nuovo governo e si è già risolto col nuovo governo con un intervento del ministro Di Pietro che ha garantito che ci saranno...

BERNARDO IOVENE
Che era qua stamattina ho visto!

FILIPPO LUIGI PENATI- Pres. provincia di Milano
Che era qui stamattina...un intervento che sarà risolutivo per la sistemazione di Viale Lombardia che appunto...

BERNARDO IOVENE
Allora non è vero che la provincia serve a risolvere i problemi di viabilità?

FILIPPO LUIGI PENATI- Pres. provincia di Milano
No, servirà a risolvere i problemi di viabilità ma io eviterei...

BERNARDO IOVENE
Ma Lei oggi non lo può fare?

FILIPPO LUIGI PENATI- Pres. provincia di Milano
Ma lo stiamo già facendo infatti. Le sto dicendo che con il nuovo governo partiranno i lavori e con l’accordo provincia, regione e governo partiranno i lavori per quelle opere.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Giusto per saperlo, Berlusconi abita in Brianza e nei suoi 5 anni non se ne è mai occupato. Ci penserà il governo Prodi? Vedremo! Sta di fatto che non sarà la nuova provincia di Monza a risolvere il problema che pensa invece a costruire i nuovi uffici.

ROBERTO CALDEROLI- Vicepresidente del Senato
E’ difficilmente pensabile che per un semplice certificato un cittadino della Brianza debba arrivare nel centro di Milano mettendoci di più che andare a Verona per esempio, quindi avvicinandogli l’istituzione questi disagi non ci sono più.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Calderoli dice che da Monza per andare a Milano che dista 4 km, ci vuole 1 ora, e ha ragione! Il buon senso suggerirebbe di eliminare i semafori e incrementare il trasporto pubblico, invece  si portano gli uffici da Milano a Monza. Costo: 60 milioni di euro, ma sorpresa, a Monza ci sono già. Dagli uffici della provincia di Milano alla Camera di Commercio di Milano, dal Commissariato alla Procura della Repubblica. Allora, quali vantaggi porterà la nuova provincia?

MICHELE FAGLIA- Sindaco di Monza
Le biblioteche, abbiamo messo reti a tutte le biblioteche della Brianza.

BERNARDO IOVENE
Perché prima non si poteva fare con la provincia di Milano?

MICHELE FAGLIA- Sindaco di Monza
Si poteva fare però...è diverso, cioè con una provincia autonoma avremmo anche una nostra rappresentanza politico-amministrativa autonoma che potrebbe gestire dei fondi dallo Stato in modo autonomo, vorrà dire...

BERNARDO IOVENE
Ma avrà un costo?

MICHELE FAGLIA- Sindaco di Monza
No, non avrà costi perché il personale viene decentrato da Milano. 

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Ci risiamo, non costano niente! Siccome ci vuole un’ora per andare da Monza a Milano,  spostiamo gli impiegati da Milano a Monza così siamo daccapo. E se gli impiegati della provincia di Milano non avranno voglia di trasferirsi a Monza, se ne assumeranno di nuovi. Ma quel che conta, abbiamo capito, sono le rappresentanze politiche e gli stanziamenti di fondi da impegnare in attività poco complesse come le biblioteche o la costruzione di un sistema di parchi. E per fare questo si è mossa l’associazione industriali di Brianza, il giornale locale e qualche politico, ma la gente cosa ne pensa?

UOMO 17
Se la fanno bene. Speriamo che non sia la solita burocrazia per mangiare e basta che poi assessori che ce ne sono già tantissimi.

BERNARDO IOVENE
Lei dice che c’è questa possibilità?

UOMO 17
Ma...c’è! Di solito la politica è questa: fare posti per gli amici degli amici.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Staremo a vedere. Intanto, così come per fare Olbia provincia alla fine se ne sono fatte 4, l’istituzione di Monza Brianza, che ha 700 mila abitanti, si è tirata dietro le altre 2 province.

AMEDEO CICCANTI- Senatore UDC
Quindi la maggioranza del Senato era contro. Poi arrivarono gli ordini di partito, soprattutto in Forza Italia Lega, che condizionarono anche AN e l’UDC.

BERNARDO IOVENE
Per cui la creazione di Monza Brianza si è tirata dietro sia Fermo che Barletta, Andria e Trani?

AMEDEO CICCANTI- Senatore UDC
Si, la locomotiva del treno era Monza Brianza, che la voleva la Lega a tutti i costi.

ROBERTO CALDEROLI- Vicepresidente del Senato
Delegazioni di quel territorio vivevano sostanzialmente in Senato per seguire i lavori d’aula.

BERNARDO IOVENE
Senta le ha determinate Lei, quindi diceva prima, questa province?

ROBERTO CALDEROLI- Vicepresidente del Senato
Non riuscivano a schiodarsi e ad un certo punto ho detto ora o mai più e le ho fatte.

ANDREA PASTORE- Senatore Forza Italia
Il Senato ha avuto pressioni da parte di senatori del luogo, così come avevano fatto i deputati del luogo, che hanno spinto ad approvare questa provincia.

BERNARDO IOVENE
Per cui tu mi dai Fermo, io ti do Monza...?

ANDREA PASTORE- Senatore Forza Italia
Effettivamente è stato uno scambio “poco nobile”.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Insomma, abbiamo capito benissimo, così come i bambini si scambiano le figurine, i parlamentari si scambiano le province. E da uno scambio poco nobile è nato un mostro a 3 teste, in Puglia la nuova provincia ha 3 capoluoghi, la sigla sarà BAT, Barletta Andria Trani, e oggi stanno litigando per la prefettura.

UOMO 18
Andria ha la prefettura.

UOMO 19
L’ufficio territoriale del governo, ossia la prefettura nella nostra città della...disfida.

VINCENZO ZACCARO- Sindaco di Andria
No, per me va molto bene Andria come prefettura.

UOMO 20
Cioè prefettura e questura devono venire ad Andria perché spetta per diritto.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
La prefettura era prevista in una cittadella degli uffici in una zona vicino a Barletta, che non si farà più per gli alti costi, provvisoriamente i tre comuni si erano accordati che andasse ad Andria, oggi il sindaco di Barletta ha deciso che deve stare nel suo comune.

NICOLA MAFFEI- Sindaco di Barletta
Una indicazione provvisoria rischia di trasformarsi in un’indicazione definitiva e quindi aumentare stati di tensione o guerriglia quasi tra le varie popolazioni.

UOMO 21
Quindi i barlettani sono stati sempre la vecchia battaglia di Barletta Barletta...se la devono togliere dalla testa i barlettani.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Tra i 2 litiganti si è inserita Trani che ha già trovato il palazzo.

UOMO 22
Io spero che deve essere Trani.

UOMO 23
Trani.

BERNARDO IOVENE
Perché?

UOMO 23
Perché è la migliore.

UOMO 24
Per forza a Trani.

UOMO 2
La provincia è stata fatta: Barletta, Andria Trani.

UOMO 1
E’ ora di finirla, questa non è la provincia di Barletta. Questa è la provincia a tre teste: è Andria, Barletta e Trani.

UOMO 25
Tutto Barletta vuole. L’ufficio di registro, vuole l’Inps, tutto vuole. Invece una cosa per ciascuno non fa male a nessuno.

UOMO 26
Dovrebbe stare a Barletta, insomma...Barletta è Barletta, dai, senza nulla togliere ad Andria a Trani e robe varie. Barletta è Barletta anche loro si devono rendere conto che Barletta è superiore a loro.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Ovviamente il commissario si trova fra l’incudine ed il martello e la palla passa al Ministero dell’Interno e al governo.

ALESSANDRO PAJNO- Sottosegretario agli Interni
E insomma assieme alla Presidenza del Consiglio prenderemo le determinazioni necessarie.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
La nuova provincia BAT è stata istituita dal Parlamento su approvazione della Commissione Affari Costituzionali quando il senatore Pastore era il presidente.

ANDREA PASTORE- Senatore Forza Italia
E il rischio è che si facciano 3 sedi di consigli provinciali, 3 sedi di giunte provinciali. Indubbiamente è stata una scelta infelice però ci deve essere d’insegnamento perché dobbiamo evitare che questi fenomeni si moltiplichino, soprattutto in un contesto dove si pensa sempre che alla fine arriva Pantalone che paga per tutti. E questo ormai credo che abbiano incominciato a capirlo.

BERNARDO IOVENE
Insomma Lei sta facendo un po’ di autocritica?

ANDREA PASTORE- Senatore Forza Italia
Ma io certamente lo faccio, lo faccio.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Gli errori si riconoscono sempre dopo, Ma le proposte di nuove province, tra Camera e Senato non si contano: il senatore Fuda ha presentato quella di Sibaritide Pollino, l’onorevole Cota quella di Canavese e delle Valli di Lanzo, l’onorevole Pellegrino quella di Lanciano-Vasto-Ortona e della Frentania, una provincia a 4 teste. Il senatore Rotondi ne ha presentate 8: Sulmona, Bassano Del Grappa, Marsi, Sibaritide-Pollino, Melfi, Aversa, Venezia Orientale e Avezzano. Ma ci dice che  vuole eliminare tutti gli enti intermedi.

GIANFRANCO ROTONDI- Senatore DC-MPA
Quindi più province ma meno Comunità Montane, meno enti intermedi tra comune e provincia.

MILENA GABANELLI IN STUDIO
E allora eliminiamo prima gli enti intermedi, perché con qualche scambio trasversale, abbiamo visto, prima o poi, queste province passeranno. E insieme alle proposte, ci sono anche le relazioni tecniche dei costi. Ma perché dovremmo spendere, per esempio, 48 milioni di euro per la provincia di  Aversa,  visto che gli uffici ci sono già tutti da quelli finanziari, al tribunale, i comandi di carabinieri, polizia, guardia di finanza, università, scuole, ospedali, Inps, Inail e Asl?
 
LUIGI ARENA- Comitato “Aversa Provincia”
C’è un’esigenza enorme di una gestione autonoma e di progresso perché come diceva l’amico Capone ci sono le risorse, c’è capacità ma direi soprattutto c’è una grossa intelligenza.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Questa è una zona ad alta intensità camorristica, nel comitato anche un generale famoso.

DOMENICO CAGNAZZO- Generale CC
Finché possiamo dare un ente politico capace di farci gestire questa nostra realtà che non è certamente bella ma appunto vogliamo trasformarla in bene, come diceva Mu..., come diceva...Paolo Borsellino bisogna amare le cose brutte per poterle trasformare in cose belle.

RAFFAELE MAISTO- Pres. Comitato “Aversa Provincia”
Tenete presente che tutti i consigli comunali hanno votato da Rifondazione Comunista a Fiamma Tricolore, tutti d’accordo nel chiedere la provincia di Aversa.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Il perché non l’abbiamo capito. Ma anche a Bassano del Grappa, provincia di Vicenza, i servizi non mancano e i nuovi uffici costerebbero 50 milioni di euro. La strada per arrivarci da Padova è molto trafficata e inadeguata. Che forse la provincia risolverà questo problema?
 
BRUNO BERTACCO- Pres. Comitato “Bassano Provincia”
Perché quando Lei è arrivato adesso da Rosà o da Padova, sa cosa vuol dire arrivare a Bassano. A volte per andare in aeroporto io ci impiego 2 ore e sono 60 Km.

BERNARDO IOVENE
Trovate nella provincia una soluzione.

BRUNO BERTACCO- Pres. Comitato “Bassano Provincia”
E’ l’unica che oggi abbiamo. E’ l’unico strumento che oggi ci garantisce questo, ci potrebbe garantire questo.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
In questi comitati che si battono per nuove province, ci sono illuminati locali, imprenditori e politici.

GIAMPAOLO BIZZOTTO- Sindaco di Bassano del Grappa
Voglio dire, siamo cittadini di serie B rispetto ai cittadini di serie A delle regioni autonome?

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
A proposito i cittadini cosa ne pensano?

BERNARDO IOVENE
Bassano provincia?

UOMO 27
No, no, no. Io sono contrario.

BERNARDO IOVENE
Perché?

UOMO 27
Perché non ci serve. Non serve a niente. C’è Vicenza, basta.

BERNARDO IOVENE
Non serve a niente la nuova provincia?

UOMO 28
No, no, no, no, non serve. Serve solamente per poltrone, basta.

UOMO 29
Bassano provincia? Non sono favorevole.

BERNARDO IOVENE
No?

UOMO 29
No.

DONNA 2
Per me...no tanto.

BERNARDO IOVENE
Per Lei?

DONNA 3
Neanche per me.

BERNARDO IOVENE
Ma qui c’è esigenza di una nuova provincia?

RAGAZZO 4
Onestam...personalmente, non credo.

UOMO 30
Bassano è una cittadina di media entità, non può avere le pretese oggi come oggi, anzi...se vuole la mia opinione le province dovrebbero sparire addirittura.

UOMO 31
Sono contrario perché sono solo spese. E noi paghiamo...e siamo stufi di pagare, che vadano a lavorare anche gli altri.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
C’è chi vuole una provincia nuova e chi, invece, la vuole cambiare. La riforma del titolo quinto ha dato la possibilità a un paese come Sovramomte, in Veneto, di indire un referendum per passare con il Trentino Alto Adige.

UOMO 3
Là siamo in provincia di Trento.

BERNARDO IOVENE
Il Veneto non vi assicura un futuro?

UOMO 4
Assolutamente.

BERNARDO IOVENE
E se passate col Trentino che succede?

ARMANDO SCALET- Sindaco di Sovramonte
Di là la politica provinciale tiene aperte scuole, in realtà vicine a noi nella valle del Vanoglio ad esempio, ci sono delle scuole materne che controllano con 12-13 alunni, quindi noi non avremmo l’assillo, le famiglie...non tanto il comune, ma le famiglie sovramontine non avrebbero l’assillo di dire: “Oddio, l’anno prossimo c’è la scuola o non c’è!”

UOMO 4
I servizi restano, dove non c’è convenienza in termini economici i servizi vengono tolti. Non ultimo qua da noi sono state tolte 4 buche delle lettere.

BERNARDO IOVENE
Ci dica un motivo per cui bisogna passare col Trentino?

UOMO 32
Ma, le faccio un esempio banalissimo ma che è all’ordine della discussione: a Sovramonte non siamo coperti dalla banda larga.

BERNARDO IOVENE
Tutti vorremo stare con il Trentino che ha tante risorse, una regione autonoma ma voi avete chiesto al Trentino se vi vuole?

ARMANDO SCALET- Sindaco di Sovramonte
Guardi io ho avuto contatti con autorevoli esponenti della politica trentina e chiusure non ne abbiamo avute.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Ma i pareri, consultivi, delle ricche province autonome  di Trento e Bolzano sono già arrivati al Ministero dell’Interno, e non sono positivi.

BERNARDO IOVENE
Non li vogliono insomma?

ALESSANDRO PAJNO- Sottosegretario agli interni
Però i pareri da questo punto di vista non sono positivi, però poi deciderà il Parlamento.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Un altro referendum è stato fatto da sette comuni della provincia di Pesaro, nelle Marche,  che vogliono passare con la provincia di Rimini.

BERNARDO IOVENE
Senta ci faccia capire, 200 anni sotto la Provincia di Pesaro che cos’è che non va bene?

DARIO GIORGINI- Sindaco di San Leo
Ma più che quello che non va bene è quello che ci aspettiamo in più.

BIANCA BARBIERI- Comitato Valmarecchia
Per andare a Pesaro noi non possiamo passare per i monti perché come vede qui le altezze sono piuttosto alte e tortuose le strade, dobbiamo prendere l’autostrada a Rimini e poi fare tutta l’autostrada fino a Pesaro. Quindi non è un capriccio che noi abbiamo sollevato ad un certo punto dopo 200 anni.

BERNARDO IOVENE
Provincia di Rimini o Pesaro?

GIOVANE 1
Rimini! Rimini sempre!

GIOVANE 2
Io mi sento riminese...

GIOVANE 3
Meglio Rimini!

BERNARDO IOVENE
Meglio Rimini?

GIOVANE 3
Si si.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Anche qui, però, ci vuole il parere della provincia e della regione Marche  che è negativo. E a proposito di Rimini nel 1992 si era staccata dalla provincia di Forlì che sua volta è diventata Forlì-Cesena, artefice della doppia denominazione un senatore, oggi in pensione.

GABRIO CASADEI LUCCHI- Ex Senatore
Sono di Cesena....

BERNARDO IOVENE
Però se era di Forlì non la proponeva !!!

GABRIO CASADEI LUCCHI- Ex Senatore
In quel momento quando si discuteva della costituzione della Provincia di Rimini c’era già un comitato, un movimento a Cesena per la costituzione contemporanea della Provincia di Cesena.

BERNARDO IOVENE
Per voi era giusto così?

UOMO 33
Per noi era meglio se facevamo Cesena!

UOMO 34
Niente Forlì solo Cesena!

UOMO 34
E’ meglio Cesena perché Cesena è più importante di Forlì!

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
La voglia di provincia l’hanno sistemata chiamandola Forlì - Cesena, gli uffici sono rimasti dove erano, tutti contenti, il costo è realmente zero e nulla è cambiato.

BERNARDO IOVENE
Cosa è cambiato per voi da quando si chiama Forlì – Cesena la provincia?

UOMO 35
Ma...poco.

GIOVANE 4
Fondamentalmente nulla, però insomma è un pochino più di visibilità!

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Rimini invece, ormai da 15 anni ha la sua prefettura, questura, e altri vantaggi?

FERDINANDO FABBRI – Pres. Provincia di Rimini
Sulle infrastrutture insisto perché se è nata una nuova fiera e questo grazie anche alla provincia.

UOMO 36
Non è cambiato niente! Io non mi sono accorto di niente insomma forse qualche spesa in più.

BERNARDO IOVENE
Ha avuto vantaggi come cittadina?

DONNA 4
Non ho riscontrato vantaggi però la cosa...

DONNA 5
Guardi signore io le province le abolirei, da quando è stato dato tutto alla regione, comune provincia e regione mi sembra un po’ esagerato, tre enti che...vorrei sapere la distinzione dei compiti
 
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Distinzione dei compiti, vuol dire chi fa cosa, e il cittadino lo deve sapere, visto che paga per avere dei servizi. Abbiamo capito che il desiderio di nuove province nasce dalla voglia di visibilità e dalla voglia di essere meglio rappresentati, queste aspettative a volte sono soddisfatte, spesso invece sono solo aumenti di poltrone, di costi e i problemi restano lì. Siccome stiamo parlando di province, noi quello che vorremmo capire è cosa fanno: sappiamo che una volta si occupavano di strade e di scuole, e poi dal ‘93 le competenze sono aumentate, e adesso ogni giunta stabilisce le sue priorità di intervento. Quindi Napoli deciderà di spedente i suoi soldi in un modo e Bologna per esempio in un altro. Cominciamo con la provincia di Napoli.
 
FILMATO
Come ha dichiarato il presidente della Provincia di Napoli Dino di Palma con questa nuova iniziativa si è voluto coniugare un’offerta culturale e di spettacolo di primo livello con la promozione di una splendida area della nostra provincia come quella dei campi Flegrei.
 
RENZO ARBORE
E’ stata una serata indimenticabile e questa mattina la festeggiamo qui alla Provincia perché è la provincia che ha organizzato questa magnifica serata.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Altre bellissime serate di cultura e spettacoli sono  organizzate sia dalla Regione Campania,  che dal comune di Napoli, ma anche la Provincia ha bisogno della sua visibilità.

DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
Io rivendico questo investimento in cultura e lo rivendico in modo forte.

LUIGI RISPOLI- Consigliere Provinciale AN
La Provincia di Napoli ha erogato in contributi una cifra superiore ai nove milioni di euro ma questi sono i contributi concessi alle sole associazioni, più di nove milioni nel 2006. C’è da dire che negli anni precedenti siamo arrivati anche a a15 milioni di euro come nel 2005 per esempio.

BERNARDO IOVENE
Senta lo deve fare la Provincia questo?

DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
Lo deve fare anche la Provincia anche perché i comuni sono in difficoltà, i nostri sindaci non ce la faranno mai da soli.

PAOLO RUSSO – Deputato Forza Italia
Credo che la Provincia di Napoli abbia una sua tipicità in questo, abbia avuto una deriva, una deriva di marketing, di marketing pubblicitario, per cui dall’investimento in cravatte per i consiglieri comunali... si dovrebbe occupare di strade ma di strade non si occupa. Ma poi si occupano di investire 92 mila euro per il “Pizzatour”  l’associazione “Verace pizza Napoletana”.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
La provincia quindi si occupa di promuovere la propria  esistenza attraverso spettacoli perché danno visibilità, ma una sua competenza storica sono le strade. Di strade si occupa anche l’ Anas, i comuni, i consorzi, e i privati. Questa strada è provinciale, gli svincoli sono chiusi perché tra comune regione provincia e un consorzio che li aveva costruiti non si sa chi deve fare la manutenzione. E gli incidenti erano quotidiani.

BERNARDO IOVENE
Cioè ogni giorno c’era un incidente  su queste rampe?

ANIELLO REGA- Sindaco Di Castello Di Cisterna
A volte nella stessa giornata anche più incidenti.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
La provincia di Napoli gestisce 700 km di strade, bisogna vederle per crederci. Al centro e ai lati dovrebbe esserci la striscia bianca, che invece non c’è mai stata. Siamo in macchina con il sindaco di Cicciano.

BERNARDO IOVENE
E qua si allaga tutto qua?

SINDACO DI CICCIANO
Viene sempre allagato.
BERNARDO IOVENE
E avete segnalato alla provincia?
SINDACO DI CICCIANO
Segnaliamo continuamente, perché poi i primi a correre appena c’è un po’ di acqua sono i vigili urbani perché i contadini, le persone che vengono, vengono a protestare e quindi...

DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
Un punto debole che io sottolineo è la nostra efficienza sulle strade.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Con qualche “Pizza Tour” di meno forse si potrebbero tappare le buche, tagliare l’erba e mettere anche la segnaletica. Questi svincoli, costruiti male, obbligano le auto a fare manovre pericolose, ma gli unici cartelli che si vedono sono quelli della pubblicità. Il presidente della provincia però preferisce  ricordare momenti più belli.
DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
All’arena flegrea la Madame Butterfly del San Carlo con gli artisti del San Carlo aperta a tutti ha fatto più di 16 mila persone. Io credo che come presidente della provincia una iniziativa che fa questo è un’iniziativa....
BERNARDO IOVENE
A Napoli, si mette in concorrenza con il comune?

DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
Il comune fa altre cose, ma non c’è concorrenza noi abbiamo un ottimo rapporto sia con il comune che con ala regione.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Non c’è competizione nemmeno a vedere cosa c’è nelle aree sotto le rampe, occupate abusivamente da privati che si fanno le loro attività: vendono calcestruzzo o bombole di gas, qualcuno ci ha fatto addirittura un parcheggio a pagamento, qui le auto pagano 15 euro al mese. E poi si usano anche come discarica per i rifiuti. Dall’altra parte, siamo sempre sotto una  strada provinciale, gli abitanti del quartiere hanno messo dei cancelli con tanto di guardia giurata, tutto abusivo.

BERNARDO IOVENE

La competenza è provinciale.

UOMO 37
Esatto.

BERNARDO IOVENE
Cioè se loro vengono che devono fare la manutenzione alla strada...

UOMO 37
La manutenzione non la fanno, la facciamo noi, abbiamo cambiato i tubi, abbiamo cambiati gli sgocciolatoi, abbiamo cambiato tutto.

BERNARDO IOVENE
Avete cambiato tutto voi qua?

UOMO 37
E perché... visto e considerato che...

BERNARDO IOVENE

Cioè voi avete preso un pezzo di strada abusivo e ve lo siete...
UOMO 37
L’abbiamo ripulito, l’abbiamo fatto diciamo nostro per la comodità nostra.

GUARDIA GIURATA
La spazzatura qua fuori che quando se ne accumula molta la incendiano sotto a un ponte, s’indebolisce tutto.

UOMO 37
In effetti se succede qualcosa ai pilastri dovuta ai frequenti incendi, non lo so di chi sarà la colpa un domani, visto che le amministrazioni qua se ne fregano.

BERNARDO IOVENE
Ma tutti i giorni è così?

UOMO 37
Tutti i giorni a questo punto qua.

BERNARDO IOVENE
Senta lei ci gira su queste strade?

DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
E perciò le ho detto che c’è...glielo ho riferito io che c’è un vulnus. Lei gira molto dalle nostre parti e noi siamo contenti che lei gira qui.

BERNARDO IOVENE
Io giro giro! Senta ma lei ha delle squadre che la mattina escono e vanno a controllare in giro

DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
Noi abbiamo tre direzioni di manutenzione stradale, abbiamo tre direzione ed è evidente però che da loro stessi ci giunge la segnalazione di una difficoltà complessiva.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Hanno difficoltà a gestire 700 km  di strade... la provincia di Bologna ne gestisce 1300, cioè il  doppio. Qui ogni giorno 180 cantonieri controllano a coppia un tronco di 10 chilometri. La  manutenzione è considerata ordinaria amministrazione e si investe sulla sicurezza. In pochi anni hanno fatto 40 rotonde che hanno eliminato gli incidenti negli incroci.

UOMO 38
Noi abbiamo monitorato già da piu’ di un anno, praticamente da questa situazione che vedeva un numero elevato di incidenti, 18, si è passati ad 1. Da questa situazione che vedeva un elevato numero 45 incidenti anche con gravità, si è passati solo a due casi.

BERNARDO IOVENE
C’è una priorità nelle competenze che avete voi, oppure voi funzionate come qualsiasi ente, i vari assessorati si ripartiscono le...

DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
Ci sono tante priorità, la prima è quella della scuola.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Quindi per la provincia la scuola è una priorità...allora andiamo in provincia, a Cicciano, dove il sindaco di centro destra, candidato per il secondo mandato, mi porta a vedere un edificio che dovrebbe essere il nuovo istituto professionale alberghiero.

BERNARDO IOVENE
Lei lo chiama in provincia?

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
Tutti i giorni, tutti i mesi ...

BERNARDO IOVENE
Chi chiama?

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
Tutti quanti, a chi è interessato a fare questo.
BERNARDO IOVENE
E che cosa le dicono?

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
Stiamo vedendo, stiamo dicendo, abbiamo fatto, ultimamente hanno ritrovato i soldi, sono cinque milioni di euro, dieci miliardi delle vecchie lire.

BERNARDO IOVENE
Per cui ci stanno i soldi?

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
Ci stanno i soldi! Dico, ci vuole solo un poco di buona volontà.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
A proposito di buona volontà....

BERNARDO IOVENE

E’ comunale questa spazzatura che non viene raccolta?

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
E’ comunale, andiamo a vedere anche dietro. E’ una struttura bellissima.

BERNARDO IOVENE
Qui c’è anche una bella discarica di amianto sindaco là dentro, ha visto?

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
Noo, quello non è amianto...

BERNARDO IOVENE
Non è amianto quello?

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
No, non è amianto... Per l’amor di Dio!

BERNARDO IOVENE
Non è amianto quello?

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
Non mi sembra amianto. Qui non esiste l’amianto e poi diventano tutte discariche .

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Intorno alla struttura rifiuti speciali, compreso l’amianto, perché questo è amianto.

BERNARDO IOVENE

Questo è amianto sindaco!

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
Dire niente....Infatti...Penso che siano qualche cosa di eternit...quand’ero ragazzo così lo chiamavamo.

BERNARDO IOVENE
E quello è amianto, non lo sapeva?

GIUSEPPE CACCAVALLE – Sindaco di Cicciano
No, non...con molta onestà, le direi una fesseria perché non sono un esperto quindi non lo capisco.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Non si può essere esperti di tutto...allora in attesa del nuovo istituto, andiamo a vedere quello vecchio, e lungo la strada i rifiuti sono ormai arredo urbano. E questa è la palazzina dove c’è l’istituto.

BERNARDO IOVENE
Permesso...

PRESIDE

Ecco queste sono le aule, le cosiddette civili abitazioni. Buongiorno signora mi perdoni.

INSEGNANTE
Buongiorno Preside

PRESIDE
Diciamo che questa dovrebbe essere la palestra scoperta...

BERNARDO IOVENE
Vediamo la palestra.

PRESIDE
Palestre vere non ne abbiamo nemmeno nel plesso nuovo.

BERNARDO IOVENE
Cioè questa è la palestra?

PRESIDE
Sì.

BERNARDO IOVENE
Stanno facendo educazione fisica i ragazzi?

PRESIDE

Sì.

BERNARDO IOVENE
Complimenti ragazzi! Lei è il professore di educazione fisica?

INSEGNANTE EDUCAZIONE FISICA
Si.

BERNARDO IOVENE
Non fa mai lezione?

INSEGNANTE EDUCAZIONE FISICA
Lezione si fa ma è quasi un intrattenimento dei ragazzi perché purtroppo gli spazi a disposizione sono limitati.

BERNARDO IOVENE
E’ questo lo spazio? E lei cosa fa?

INSEGNANTE EDUCAZIONE FISICA
Altrimenti si fa lezione teorica in classe, ma educazione fisica non è teoria soltanto, è innanzitutto pratica. Purtroppo sono anni che sono costretto a passare le lezioni in questo modo.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Le immagini che invece la provincia manda in giro, sono quelle delle scuole storiche della città, di un’altra nuova appena costruita, e anche una strada con le strisce bianche. 

DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
Quando noi abbiamo il 60% dei plessi a norma significa che siamo tra le prime in Italia ad avere come percentuali di efficienza ed efficacia del nostro patrimonio. Poi c’è da fare ancora tanto, tanto, tanto ma questo è compito delle province.

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Occuparsi di scuole sarebbe uno dei compiti storici delle province, ma i dati dell’Unione Province Italiane ci dicono che il 73% dei bilanci se ne va in spese correnti e soltanto il 27% in investimenti. Però quanto investire in strade, scuole o notti bianche lo decidono le giunte che governano le province, che in totale sono 107, per ora. Invece il costo complessivo degli amministratori è di 115 mila milioni, per ora. Gli stipendi mensili dei consiglieri vanno dai 600 ai 2000 euro al mese, invece quello dei presidenti e assessori vanno dai 3000 ai 5000 euro al mese, dipende dal numero di abitanti per provincia. Poi c’è qualche optional.

BERNARDO IOVENE
Per esempio qui quante auto blu avete come provincia di Milano?

FILIPPO LUIGI PENATI – Pres. Provincia Milano
Ma blu forse neanche una, le abbiamo grigie! Credo una quindicina, forse qualcuna di più.

BERNARDO IOVENE
Quante auto blu avete?
DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli
Credo che ne abbiamo o 14 o 15, non ne abbiamo neanche per tutti gli assessori. Alcuni assessori se la dividono.

BEATRICE DRAGHETTI – Pres. Provincia di Bologna
Questa provincia dispone di un solo autista e di una sola auto blu.

BERNARDO IOVENE
Una sola auto tutta la Provincia?

BEATRICE DRAGHETTI – Pres. Provincia di Bologna
Si una sola.

BERNARDO IOVENE
Che utilizza lei?

BEATRICE DRAGHETTI – Pres. Provincia di Bologna
No, personalmente io ho fatto la scelta che vengo a lavorare con la mia auto se piove o a piedi o in bicicletta.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Le risorse della provincia arrivano da Stato e Regione, ma anche da tributi, tasse su auto, assicurazione, bolletta Enel, e rifiuti. Cominciamo dall’IPT che paghiamo quando compriamo un’auto nuova.

BERNARDO IOVENE
Senta se io compro questa vettura nuova quanto pago di IPT?

GIAMPIERO GHINI- Commerciante
L’IPT sono 189 euro.

BERNARDO IOVENE
Perché si paga alla Provincia?

LOREDANA LAZZARI – Responsabile Tributi Prov. Bologna
Si paga alla provincia perché innanzitutto riguarda i veicoli che sono nel territorio della provincia.

BERNARDO IOVENE
Se poi dopo la rivendo, quanto si paga?

GIAMPIERO GHINI- Commerciante
Su questa che ha 96 kW si paga 121,44 euro.

LOREDANA LAZZARI – Responsabile Tributi Prov. Bologna
L’imposta sul veicolo usato è più elevata rispetto al...

BERNARDO IOVENE
Per cui non basta la prima volta che uno compra una macchina, anche quando la vende deve pagare questa IPT?

LOREDANA LAZZARI – Responsabile Tributi Prov. Bologna
Certo.

BERNARDO IOVENE
2 volte si paga.

GIAMPIERO GHINI- Commerciante
Sull’usato si può arrivare anche oltre 700/800 euro.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
E siccome questa tassa e’ ritirata dall’Aci, in un solo colpo finanziamo due enti. Ma l’entrata maggiore delle province è la tassa sull’assicurazione.

BERNARDO IOVENE
Noi quando paghiamo l’assicurazione diamo un tot alla Provincia.

LOREDANA LAZZARI – Responsabile Tributi Prov. Bologna
Certo, è un 12,5%.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Queste entrate servono a finanziare le attività di loro competenza, per esempio il lavoro.

DINO DI PALMA- Pres.Provincia Di Napoli
Il lavoro è una competenza delle province. Noi abbiamo sostituito ai famosi centri per il collocamento i centri per l’impiego.

BERNARDO IOVENE
Senta lei pure è disoccupato?

UOMO 37
Si

BERNARDO IOVENE
Quanti anni ha?

UOMO 37
Io ho 56 anni, sono disoccupato, 28 anni di collocamento e sono ancora....

BERNARDO IOVENE
Frequenta ancora i centri per l’impiego?

UOMO 37
E si perché non ci sta niente qua per forza così bisogna andare avanti, però non funziona niente è quello il problema.

BERNARDO IOVENE
C’è un centro informazioni?

UOMO 37
No niente niente, loro non ti danno informazioni, loro ci dicono che per avere informazioni dobbiamo andare sul sito in rete. Se uno è disoccupato e non c’ha il computer come fa ad avere informazioni?

UOMO 37
Noi praticamente qua non c’abbiamo niente, non c’abbiamo lavoro non c’abbiamo niente. Come lo compriamo questo computer?

DINO DI PALMA- Pres. Provincia Di Napoli

I centri dell’impiego sono deputati a favorire l’incontro fra impresa e lavoratori, non sempre ci riusciamo? Devono funzionare ancora meglio ma questo rientra nella logica della quotidianità.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Nella logica della quotidianità c’è anche la sovrapposizione delle competenze. Per esempio ogni provincia ha la sua Polizia che ha anche la competenza sul codice della strada. Questa è quella della provincia di Bologna.

BERNARDO IOVENE
Voi potete fare posti di blocco, controllare documenti?

MARIA ROSARIA SANNINO – Comandante Polizia Prov. Di Bologna
Noi abbiamo competenza in materia etico venatoria, in materia ambientale, in materia di codice della strada.

BERNARDO IOVENE
Cioè per l’ambiente cosa fate?

MARIA ROSARIA SANNINO – Comandante Polizia Prov. Di Bologna
Ma abbiamo fatto importanti interventi in materia di discariche e di rifiuti.

BERNARDO IOVENE
Quindi individuate una discarica...

MARIA ROSARIA SANNINO – Comandante Polizia Prov. Di Bologna
Si, facciamo tutti gli interventi che possono anche portare al sequestro dell’area...

BERNARDO IOVENE
Sicuramente sarà un territorio che appartiene anche ad un comune?

MARIA ROSARIA SANNINO – Comandante Polizia Prov. Di Bologna
Si.

BERNARDO IOVENE
E come mai intervenite voi?

MARIA ROSARIA SANNINO – Comandante Polizia Prov. Di Bologna

Perché noi abbiamo competenza su tutto il territorio provinciale.

BERNARDO IOVENE
Però può intervenire anche il comune?

MARIA ROSARIA SANNINO – Comandante Polizia Prov. Di Bologna
Può intervenire anche il comune.

FABIO MELILLI – Pres. Unione Province Italiane
Al cittadino che ha bisogno di sostegno arrivano meno soldi di quanti ne dovrebbero arrivare perché i soldi si fermano nell’intermediazione della burocrazia.

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Ma cosa vuol dire che i soldi si perdono nell’intermediazione della burocrazia? Che le competenze fra enti sullo stesso territorio si sovrappongono, e questi enti hanno un costo, sono spesso in concorrenza fra loro a seconda del colore, e non sempre collaborano. Succede che provincia, comuni e regioni si occupano contemporaneamente di protezione Civile, di servizi sociali, di sport, di cultura, di agricoltura, di turismo. E poi fra i comuni e le province ci sono anche le Comunità Montane. Sono 356, costano allo Stato 190 milioni di euro all’anno, e sono nate negli anni ‘70 per portare sviluppo e servizi nei paesi di montagna, diciamo montagna. Ma le troviamo anche Orbetello che è sul mare, o in Riviera di Gallura, che è in Costa Smeralda.

BERNARDO IOVENE
Tutti i comuni che stanno su questa costa fanno parte della comunità montana?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
Fanno parte della comunità montana, non credo sia stata una scelta molto felice pensando alle comunità montana ma..

BERNARDO IOVENE
Riviera di Gallura sarebbe la costa Smeralda?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
Anche.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Ogni comunità ha uffici, personale, un presidente assessori e consiglieri tutti retribuiti, insomma spendono troppo per mantenere se stesse, e poco sul territorio.

BERNARDO IOVENE
Questa comunità montana quanto spende per mantenersi?

ROBERTO MELONI – Ragioneria Provincia Di Olbia Tempio
Circa un milione di euro complessivamente.

BERNARDO IOVENE
E dallo Stato quanto gli arriva?

ROBERTO MELONI – Ragioneria Provincia Di Olbia Tempio
Un milione e cento mila euro.

GABRIELE BERARDI – Pres. Comunità Montana Alta Valmarecchia
Alla base proprio delle richieste di contributo di finanziamento vi era l’aumento della base occupazionale all’interno dell’azienda. Quindi era una condizione essenziale per ottenere il finanziamento.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Ad esempio in Gallura, il presidente è riuscito ad ottenere un finanziamento per un minicaseificio.

BERNARDO IOVENE
Voi avete avuto dei finanziamenti dalla comunità montana?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
Si, si.

BERNARDO IOVENE
Cioè quanti finanziamenti ha avuto?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
Adesso non mi ricordo di preciso quant’era.

BERNARDO IOVENE
Però tutto questo è stato possibile grazie a questi finanziamenti?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
Certo.

BERNARDO IOVENE
Lei prima cosa faceva?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
Ho sempre fatto questo lavoro.

BERNARDO IOVENE
E adesso si è ingrandito grazie a questi finanziamenti?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
Esatto.

BERNARDO IOVENE
Quanta gente lavora con lei?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
Ma per adesso siamo tre fratelli che lavoriamo.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Tre erano prima e tre sono rimasti. Ma siccome la Sardegna è Regione a Statuto Speciale, dopo la costituzione delle nuove province, il presidente Soru ha abolito tutte le Comunità Montane.

RENATO SORU – Pres. Regione Autonoma Di Sardegna
Le Comunità Montane così come erano intese prima con delle giunte vastissime, mi pare di 12 persone, con dei costi anche importanti e con una poca comprensione dei ruoli e delle responsabilità.

BERNARDO IOVENE
Adesso Lei sta per lasciare questa poltrona, è già pronto un altro per Lei?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
No assolutamente, assolutamente!

BERNARDO IOVENE
Da qualche parte devono metterla?

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
No io continuerò a restare continuerò a restare consigliere comunale a Telti.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
In realtà nel suo paese fa l’assessore, il vicesindaco, il direttore dei lavori del duomo da ristrutturare e poi è anche consigliere della nuova provincia Olbia Tempio.

BERNARDO IOVENE
Ricapitolando presidente Comunità Montane, vicesindaco e assessore del comune di Telti e consigliere provinciale...

GIANFRANCO PINDICCIU – Pres. Comunità Montana Riviera di Gallura
Si è vero questo, ma sono sempre stato sottoposto ad elezioni!

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Le comunità si occupano di agricoltura in montagna, forestazione e di dissesto idrogeologico, inutile dire che quando devono intervenire sulle frane, non hanno i soldi e allora ci devono pensare i comuni.

UOMO 38
La comunità montana non riesce principalmente perché non ha fondi immediatamente disponibili quindi noi rischiamo di avere la viabilità chiusa.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Sul dissesto, hanno competenza anche comuni, province, regioni e consorzi.

SIMONETTA SALIERA – Sindaco Di Pianoro
Ogni ente ha la sua struttura cioè ha il suo geologo, ha il suo tecnico ha la sua struttura che è in gradi di intervenire.

BERNARDO IOVENE
Cioè loro con le entrate dei cittadini mantengono la loro struttura?

SIMONETTA SALIERA – Sindaco Di Pianoro
La loro struttura, pochissimo veramente, pochissime decine di migliaia di euro si riversano sul territorio.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Il sindaco del paese di Gianni Morandi propone di abolire la Comunità Montana e dividere i soldi dello stato per gli 8 comuni.

MARINO LORENZINI – Sindaco Di Monghidoro
Dai A Monghidoro mezzo miliardo, con mezzo miliardi a Monghidoro risolviamo tanti di quei problemi che altro che la Comunità Montana.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Altro ente pubblico sono i consorzi di bonifica, hanno il compito di incanalare l’acqua piovana. Si finanziano attraverso una bolletta che arriva a tutti i proprietari di case e terreni. Quello della bonifica renana ha 156.000 contribuenti.

GIOVANNI TAMBURINI – Pres. Consorzio Bonifica Renana
Che nel nostro caso sono circa 10 milioni e 800 mila euro.

BERNARDO IOVENE
Quanto spendete per la struttura?

GIOVANNI TAMBURINI – Pres. Consorzio Bonifica Renana
Per la struttura noi spendiamo circa il 60% di queste entrate.

BERNARDO IOVENE
Il consorzio è formato da tutti i proprietari di case e terreni? Ma loro lo sanno?

GIOVANNI TAMBURINI – Pres. Consorzio Bonifica Renana
Diciamo che siccome ricevono annualmente la cartella del nostro consorzio, lo sanno

UOMO 39

Io non lo so.

BERNARDO IOVENE
Lei la paga però?

UOMO 39

Io la pago perché c’arriva e bisogna pagarla, però io di specifico non lo so.

BERNARDO IOVENE
Allora io le dico che lei è socio di quel consorzio, lo sa?

UOMO 39

No questo non lo so, questa mi è nuova.

BERNARDO IOVENE
Perché lei dovrebbe andare  a votare gli organi di quel consorzio questo lo sa?

UOMO 39
No.

BERNARDO IOVENE
Non è mai andato a votare?

UOMO 39

No mai andato, mai arrivata una comunicazione, niente.

BERNARDO IOVENE
Da quanto tempo la paga sta bolletta?

UOMO 39

Praticamente da sempre! Io sono sposato da 25 anni quindi, io l’ho sempre pagata.

BERNARDO IOVENE
Non sa neanche cosa fa questo consorzio?

UOMO 39
No.

BERNARDO IOVENE
Questa è l’aula del consiglio?

UOMO 40
Questa è l’aula del consiglio si.

BERNARDO IOVENE
Quanti siete?

SALVATORE ZARLENGO – Cons. Margherita IV Municipalità
Siamo 30 consiglieri.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Un’altra struttura con il suo parlamentino sono le Circoscrizioni Comunali, con presidenti, assessori e consiglieri, tutti retribuiti. A Napoli le circoscrizioni sono diventate municipi, come a Roma e Milano, cosa fanno?

BERNARDO IOVENE
Cioè quello che viene deliberato qua passa al comune poi?

SALVATORE ZARLENGO – Cons. Margherita IV Municipalità

Quello che viene deliberato oggi si chiamano Atti d’indirizzo e domani diventeranno dei veri e propri, che vanno a Palazzo San Giacomo.

BERNARDO IOVENE
Palazzo san Giacomo può o non può tenerli in considerazione.

SALVATORE ZARLENGO – Cons. Margherita IV Municipalità
Si.

BERNARDO IOVENE
Cioè non contate nulla voi come consiglieri?

ANTONIO PACE – Cons. AN IV Municipalità
Oggi in questo momento si. Penso che possiamo dire che non contiamo nulla.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
A Palermo succede la stessa cosa.

PAOLA MICELI- Cons. Circoscrizionale PRC

Noi purtroppo non facciamo quasi nulla poiché non abbiamo le deleghe, noi possiamo solo proporre.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
I consiglieri sono retribuiti con un gettone di presenza.

BERNARDO IOVENE
Ogni gettono quant’è?

SALVATORE ZARLENGO – Cons. Margherita IV Municipalità
I nostri emolumenti sono intorno ai 40 euro.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
In media si fanno 20 sedute al mese, e quindi sono 800 euro. A Palermo il gettone vale il doppio.

PAOLA MICELI- Cons. Circoscrizionale PRC
Noi prendiamo 90 euro circa a seduta perché noi siamo equiparati ai consiglieri comunali.

DAVID LEBRO – Pres. IV Municipalità
Il presidente guadagna circa 1800/1900 euro al mese.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
A Palermo ne guadagna 3000 ed ha anche l’auto blu. Ma facciamo un esempio sulla funzionalità delle circoscrizioni: in questa strada cittadina le auto sfrecciano a grande velocità, gli abitanti chiedono un rallentatore da 20 anni.

BERNARDO IOVENE
Voi che cosa chiedete?

CITTADINO
Qualche cosa che costringa i cittadini che passano, gli automezzi che passano a rallentare, non so come ma questa è una cosa che dura da 20 anni.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Il signore ha raccolto l’ennesima petizione e l’ha portata a un consigliere della circoscrizione, oggi municipio.

CITTADINO
E’ una via dove ogni mese anzi una volta al mese tre o quattro macchine vengono coinvolte in incidenti stradali di una certa rilevanza.

BERNARDO IOVENE
E adesso ha portato questa petizione a chi?

CITTADINO
L’ho portata al consigliere Zarlengo che ho il piacere di conoscere...

BERNARDO IOVENE
Lei adesso cosa fa?

SALVATORE ZARLENGO – Cons. Margherita IV Municipalità
Adesso rispetto a questa petizione attiviamo subito la Commissione Mobilità.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Normalmente se il consiglio della circoscrizione se ne occupa resta un indirizzo che poi a sua volta il consiglio comunale può, oppure no, tenerne conto. Ma dove le circoscrizioni sono diventate municipi di zona, invece, c’è la competenza delle strade secondarie, e a Napoli è una competenza senza risorse.

DAVID LEBRO – Pres. IV Municipalità
Il problema principale è che la delibera ci ha dato le competenze ma se non vengono finanziate le competenze che risposte diamo? Cioè io la risposta l’ho data bella e chiara.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
E quindi, come da 20 anni a questa parte, questa petizione, resta lettera morta.

MASSIMO VILLONE- Senatore DS
Su uno stesso territorio possiamo avere appunto il consigliere di circoscrizione, il consigliere comunale, il consigliere provinciale, il rappresentante della Comunità Montana se viene individuato, poi abbiamo il consigliere regionale, poi se c’è un consiglio delle autonomie abbiamo un rappresentante del consiglio delle autonomie, poi c’è il parlamentare nazionale, poi c’è il parlamentare europeo tutti quanti retribuiti, tutti quanti sull’erario. Beh insomma se io fossi un cittadino normale mi dovrei sentire ultrarappresentato, com’è che nessuno si sente rappresentato? Perché se poi si parla con la gente normale si dice “ma io non riesco a farmi sentire da nessuno!” . Ci sono per lo meno una dozzina di persone che sono pagate per sentire! Dove stanno?

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Ad ascoltare il cittadino ci sono anche le 280 unioni dei comuni con il loro parlamentino e poi gli ato, le società partecipate, 10.000 commissari straordinari, il circondari,  le agenzie: per il lavoro, per lo sviluppo,per il turismo, per rifiuti, per l’ambiente, per la cultura. Un esercito che è lì a fornire servizi, prevenire problemi e se è il caso risolverli. Non è così. Qualcuno se ne è accorto e adesso si cambia musica. Il governo ha varato il nuovo codice per le autonomie che ridefinisce le funzioni degli enti locali e quindi, sta scritto, “la riduzione degli enti e mai l’aumento. Ognuno deve avere compiti precisi e non ci saranno più 2 enti che fanno la stessa cosa”. La parola al Ministro Lanzillotta.

LINDA LANZILLOTTA- Ministro Per Gli Affari Regionali e Autonomie Locali

Noi stiamo facendo proprio questo specializzare ciascun ente locale e dire che ciascun livello ossia il comune , la provincia e la regione deve fare un mestiere, lo deve fare completamente, quindi avere tutti i potere per svolgere i compiti che la legge gli assegna.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Mentre si decideva di ridurre all’esame del parlamento sono arrivate 21 nuove province e 8 sono già in corsia preferenziale.

LINDA LANZILLOTTA- Ministro Per Gli Affari Regionali e Autonomie Locali
La moltiplicazione delle province non è assolutamente collegata inesorabilmente al federalismo.

BERNARDO IOVENE
Cioè quindi voi non le farete, non le farete, lo sa quante nuove proposte ci sono?

LINDA LANZILLOTTA- Ministro Per Gli Affari Regionali e Autonomie Locali
Si si il governo ha più volte ribadito non solo io, ma il ministro dell’interno per esempio, che siamo contrari all’istituzione di nuove province.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
E noi ci crediamo anche perché con la nascita di città metropolitane si parla di abolizione delle province.

LINDA LANZILLOTTA- Ministro Per Gli Affari Regionali e Autonomie Locali
Faccio un esempio: Napoli e Caserta potrebbero benissimo essere governate per questi servizi da un unico ente.

BERNARDO IOVENE
Lì ci sono tre proposte di province nuove.

LINDA LANZILLOTTA- Ministro Per Gli Affari Regionali e Autonomie Locali

Ecco noi invece proponiamo di eliminarle tutte e due, così per esempio la stessa cosa potrebbe avvenire a Firenze e a Prato. 

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
Se il nuovo codice delle autonomie sarà approvato sarà una rivoluzione e proprio per questo i fondi per le nuove province di Monza, Fermo e Barletta sono stati bloccati.

LINDA LANZILLOTTA- Ministro Per Gli Affari Regionali e Autonomie Locali
E quindi avevamo detto fermi tutti un attimo, prima di spendere questi soldi vediamo se queste province nuove rispondono a questi criteri di adeguatezza.

BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO
E invece il solito emendamento trasversale ha sbloccato i fondi alla faccia della linea del governo.

LINDA LANZILLOTTA- Ministro Per Gli Affari Regionali e Autonomie Locali
E questo emendamento io me ne sono accorta questa mattina.

BERNARDO IOVENE
Ah è fresco fresco?

LINDA LANZILLOTTA- Ministro Per Gli Affari Regionali e Autonomie Locali
Si. tanto per dire quanto ci sia una spinta ulteriore alla creazione di questi enti che creano degli apparati pubblici, che creano più occupazione, che è esattamente l’operazione opposta a quella di razionalizzazione che noi stiamo cercando di portare avanti con il cosiddetto codice delle autonomie.

BERNARDO IOVENE
Senta chi sono i senatori che hanno presentato questo emendamento?

LINDA LANZILLOTTA- Ministro Per Gli Affari Regionali e Autonomie Locali
Io non mi...le darò le carte perché lei le possa vedere.

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Le carte sono qua e l’emendamento che va nella direzione opposta della razionalizzazione degli enti è firmato da senatori dell’Ulivo eletti nelle zone delle 3 nuove province e da 3 senatori della Lega Nord. Ma nelle carte fornite dal ministro imprudentemente non è stata cancellata una nota: l’emendamento voluto da Enrico Letta riformulato da Sinisi con la presidenza del consiglio. Il governo quindi ha smentito se stesso. Ora, in qualità di cittadina e credo anche a nome di tutti coloro che ci hanno seguito vorrei fare un appello a tutti i parlamentari: con il nuovo codice delle autonomie avete fatto una cosa giusta, per il bene del paese ed anche per la vostra credibilità, attuatelo.